Pensare troppo è un grande problema, una spirale viziosa che ti porta verso il basso e non ti permette di vivere bene. Voglio condividere con te otto esercizi per smettere di pensare troppo.
Ora ti svelo un “segreto” che forse non sai e che è causa di troppo pensare : procrastinare. Questo tipo di comportamento è un ladro di tempo e di energie. Uno dei difetti peggiori che possiamo avere in noi stessi. Il miglior modo per volerci male.
Nel momento in cui procrastiniamo ci troviamo in uno stato di agio e benessere perché abbiamo spostato in la un problema o un pensiero. Questo è quello che crediamo ma nella realtà è molto diverso.
La procrastinazione è quel comportamento che porta a ritardare volontariamente un’azione nonostante si sappia o si possano prevedere conseguenze future negative. Nel ritardare l’azione si opta per il piacere di breve durata a costo dei benefici a lungo termine.
Come si può fare per addestrare il tuo cervello a non pensare troppo? Eccoti qualche esercizio per smettere di pensare troppo.
Pensare troppo e procrastinazione
Il sovrastima può causare procrastinazione che è sintomo di un disturbo psicologico. La sua presenza come comportamento è stata collegata a depressione, irrazionalità, minore autostima, ansia e altri disturbi neurologici come l’ADHD (Disturbo da deficit di attenzione iperattività).
Preoccuparsi o stressarsi molto per qualcosa è di per sé una malattia e quando lasci che questa paura occupi una fetta del tuo piccolo spazio mentale, questa inizia a prendere il controllo della tua vita e alla fine ti porta all’ansia e ad altre condizioni psicologiche.
Nel momento in cui ti ritrovi in quella zona poco piacevole, chiediti, “sto pensando troppo”? Ne vale la pena? Tutto questo è sotto il mio controllo? Posso cambiare questo continuando a pensarci?
Invia un messaggio al tuo cervello per dirgli di NON pensare a qualcosa che non è sotto il tuo controllo e continua a farlo ogni giorno. Ti sembra banale ma inizierà a influire sulla tua coscienza e, alla fine, ti aiuterà a perdere il vizio di procrastinare e a lasciar andare le preoccupazioni.
Uno dei fatti interessanti della nostra mente è che ha difficoltà a distinguere tra realtà e immaginazione. Il nostro corpo stimola le stesse cellule neurali, sia che tu stia vivendo una cosa o tu la stia solo immaginando. Questo porta ad un cambio di pressione sanguigna, respirazione e frequenza cardiaca. Pazzesco quanto è potente la mente. Pensa solo che tu riuscissi ad usarla a tuo vantaggio!
8 esercizi per smettere di pensare:
1) Visualizzazione
Un modo potente per ottenere un cambiamento comportamentale positivo è la visualizzazione. Devi programmare intenzionalmente la tua mente per visualizzare solo le cose positive che vuoi che accadano.
La ricerca ha ampliamente dimostrato che la visualizzazione è uno dei modi migliori per ridurre lo stress e riportare la mente alla pace quando si desidera ritrovare l’equilibrio.
Lo sanno bene i popoli orientali che da sempre praticano questa attività.
Crea un tuo mandale, utilizza un dipinto o ascolta musica rilassante, chiudi gli occhi e visualizza la tua giornata per come vorresti andasse. Questo aiuta ad organizzare i pensieri e a metterti a tuo agio.
Quando visualizzi cose belle, cose che vuoi, cose che sogni, ti senti automaticamente bene, ti senti felice e sorridi. Un piccolo segnale verso il tuo corpo di prosperità e armonia.
Quando immagini di vivere il tuo sogno, il tuo cervello lo elabora come se stesse accadendo nell’esatto momento in cui lo pensi. Questo è il segreto per sfruttare tutte le potenzialità del tuo cervello per stare bene.
Una volta che ottieni benessere e beneficio con la visualizzazione la tua mente inizia a reagire in maniera differente. Nel tuo subconscio la mente inizia ad accettare che esistono nuove possibilità, nuovi scenari futuri positivi. Quando la tua realtà interiore cambia, credimi, puoi cambiare e influenzare l’ambiente esterno in cui vivi.
Inizierai ad essere più sorridente e questo porterà le persone ad essere più propense verso te, ad esempio.
2) Consapevolezza
La consapevolezza aiuta a vedere le cose così come sono. Quando alleniamo il nostro cervello a vedere le cose come appaiono nella realtà senza interrogarle o ragionarci su, ci salviamo da ulteriori dubbi e frustrazioni.
Quando ti stressi e ti ritrovi a pensare troppo usa esercizi di respirazione per riportare la calma dentro te.
Respirare aiuta a migliorare la concentrazione e le capacità decisionali anche quando ci si sente sotto pressione. La consapevolezza è legata al “qui e ora”, all’accettazione del presente. A prendere coscienza che non c’è nulla che nel momento presente ti sta facendo del male.
Siediti e chiediti “cosa sta succedendo ora, cosa o chi mi sta facendo del male” e vedrai che sono solo i tuoi pensieri a rovinare la tua serenità.
Lascia andare il passato che è già passato e non preoccuparti del futuro che è invisibile e al di fuori del tuo controllo.
Per aiutarti negli esercizi di respirazione e apprendere al meglio l’esercizio di consapevolezza puoi utilizzare specifiche applicazioni che ti guidano passo dopo passo in questa pratica.
3) Sakshi-bhav
Questo esercizio è simile alla tecnica della consapevolezza. E’ molto interessante e ha come elemento principale quello di vedere la tua vita come una terza persona distaccandoti da te. Sembra strano ma ti assicuro che è efficaci, l’ho sperimentato con me stessa.
Tutto quello che devi fare è diventare un semplice spettatore dei tuoi problemi. Lasciar andare il dolore e guardarli come fossi il pubblico delle tue ruminazioni mentali.
Non vuol dire che se qualcuno ti ha rubato il portafoglio dovresti restare inerme e lasciarlo andare. Questo esercizio funziona, per quanto può parre strano, perché ti porterà a capire quanto le chiacchiere mentali e i pensieri che ti crei ti stiano facendo del male e siano il più delle volte assurdi.
4) Attività Fisica
Qualsiasi forma di attività fisica può prevenire o ridurre l’entità di malattie mentali come la depressione. Studi scientifici dimostrano inoltre che lo sport ha un effetto positivo sull’autostima negli adulti.
L’esercizio fisico migliora l’umore e riduce i livelli di stress, permettendoti di affrontare le sfide quotidiane in modo più positivo, ottimista e costruttivo.
I ricercatori hanno scoperto che un esercizio fisico di durata da 20 a 30 minuti eseguito almeno 3 volte a settimana potrebbe comportare benefici psicologici e portare alla riduzione dello stress (Berger, 1986; Berger & Owen, 1983).
Se si aumenta la durata dello sforzo fino ad esempio a 60 minuti i benefici psicologici possono diventare ancora maggiori (Carmack & Martens, 1979; Mandell, 1979).
Puoi provare a pedalare, nuotare, correre, fare yoga, pilates, Zumba o camminare.
5.) Nessun discorso negativo su se stessi
Il nostro cervello umano è programmato per la sopravvivenza. È condizionato ad evitare situazioni di pericolo.
Ecco perché elabora pensieri negativi rapidamente ma non quelli positivi. I nostri pensieri potrebbero essere positivi o negativi. Il pensiero positivo spesso inizia con l’auto-parlare, con l’iniziare a visualizzare una situazione che vorremmo esistesse. Parlare a se stessi in maniera positiva genera pensiero positivo e comportamenti positivi.
L’auto-talk negativo è di solito il risultato di idee sbagliate, giudizi, pregiudizi, convinzioni limitanti, ipotesi e mancanza di informazioni. Immagina il numero di ipotesi negative con cui nutri il tuo cervello e immagina di sostituirli con pensieri positivi. Comincerai a sentirti più leggero. Prova a farlo.
6.) Una distrazione
Hai notato che quando sei occupato per tutto il giorno il tempo vola. Ecco perché diventa importante tenere la mente occupata con cose produttive. Lo so sembra un semplice consiglio, ma tutti tendiamo a dimenticarlo e ad andare in una sorta di “letargo”. Avere distrazioni è buono e utile per smettere di pensare troppo. Questo è lo stesso motivo per cui amiamo guardare i film o perdere del tempo incollati ai social network.
Se non ci credi prova a fare una cosa. La prossima volta che ti siedi e guardi il film di fantascienza o comico preferito, nota come scappi in un mondo diverso per alcune ore. Abbiamo tutti bisogno di un po’ di attività per distrarci. Personalmente mi succede quando mi siedo e con carta e penna scrivo, sono trasportato in un luogo di creatività e felicità. O ancora quando cammino in mezzo ad un bosco e pedalo in sella alla mia bici. Mi libera la mente e mi aiuta a rilassarmi.
Fai attenzione, il pensare troppo è come un ciclo infinito e quando diventa un’abitudine non ti rendi nemmeno conto che stai pensiero troppo, parlando con te stesso, negoziando con te stesso.
Una distrazione come un aperitivo con gli amici, un rituale quotidiano, le abitudini di lettura o qualsiasi altra cosa può essere molto utile per deviare la tua mente e aiutare il tuo cervello a smettere di pensare.
Inizialmente ci vuole tempo ma non demordere e non mollare. Devi continuare a farlo, pensalo come un allenamento in palestra. Devi allenare e abituare la tua mente al cambiamento.
7.) Uno sbocco creativo
Uno degli esercizi per smettere di pensare troppo è avere uno sbocco creativo. Si dice che l’esercizio fisico sta al corpo come la lettura di un libro stia alla mente.
Devi sapere che la ruminazione mentale uccide la tua creatività e paralizza la tua produttività. Per questo quando pensiamo troppo siamo anche poco portati a leggere, siamo privi di idee e creatività. Il troppo pensiero uccide la fantasia.
Un hobby sotto forma di arte aiuta a sentirti bene, se ci pensi bene alcune forme d’arte come la musica sono utilizzate anche come terapia.
Quando ti dedichi ad un hobby creativo nel momento esatto in cui lo pratichi entri in uno stato di benessere e piacere che ti porta a cessare il troppo pensiero e a rimettere in moto la creatività.
8.) Un buon sonno
Non compromettere mai il sonno. periodo. Con l’avvento dei social media, delle web-series e di tutti i contenuti online tendiamo a sacrificare il sonno e a non ascoltare i ritmi naturali del nostro corpo.
Per farti capire l’importanza del sonno voglio farti una domanda: come si può versare da una tazza vuota? Questo è quello che succede al tuo corpo se non dormi a sufficienza o non lo fai con serenità.
Il tuo corpo sarà vuoto e più propenso ad assorbire tutto come una spugna, senza alcun filtro. La condizione ideale per lo sviluppo della ruminazione mentale!
La sovrastimolazione prima di andare a letto riduce drasticamente la melatonina, l’ormone che induce il sonno e porta, come un circolo vizioso a disturbare il ciclo del sonno.
Riposare correttamente è fondamentale. Non importa che siano 8 o 6 ore, ognuno ha le sue esigenze ma quello che è importante è la qualità.
L’ultimo esercizio per smettere di pensare è forse, per alcuni, anche quello più difficile. Evita l’uso di qualsiasi strumento tecnologico almeno un’ora prima di coricarti. Niente telefonino, pc o televisione.
Un sonno riposante ti aiuta a rimanere attivo e rinfrescato e a evitare con più facilità la ruminazione mentale.