La guida facile per capire quale parte del cervello che controlla i sentimenti

by Silvia Terracciano
parte del cervello che gestisce le emozioni

Se segui comesmetteredipensare hai capito come qualsiasi azione che compiamo, emozione o stato d’animo che proviamo sia legata alla nostra mente e quindi è controllabile. Ma qual è la parte del cervello che controlla i sentimenti e perché in alcune situazioni reagisce in un modo piuttosto che in un altro? In questo articolo voglio spiegarti, in maniera semplice e quindi comprensibile da tutti, come funziona il nostro cervello.

Conosciamo il cervello

Prima di entrare nel dettaglio di quale sia la parte del cervello che controlla i sentimenti voglio brevemente spiegarti come è fatto.

L’encefalo, che possiamo grezzamente definire il complesso della nostra testa, è composto dal cervello e dal tronco encefalico. Il cervello è composto da due elementi pressoché identici chiamati emisferi celebrali composti dalla corteccia celebrale e dalla componente sottocorticale.

A collegare il cervello al tronco encefalico ci pensa il dincefalo. Questa parte ci interessa perché è qui che sono situate varie strutture nervose tra le quali: talamo, ipotalamo, epitalamo, epifisi, e il terzo ventricolo. Alcune di queste, come vedremo, sono le responsabili di alcuni sentimenti.

Elementi come l’amigdala e l’ippocampo sono contenuti nella parte più “scarna” di tutto l’encefalo ossia nella corteccia celebrale.

Sistema limbico: la parte del cervello che controlla i sentimenti

Tutte le emozioni ed i sentimenti che proviamo nella nostra vita sono regolate dal sistema limbico. E’ così chiamato l’insieme di strutture presenti nell’encefalo che hanno un ruolo chiave nelle reazioni emotive, e che determinano i comportamenti e le emozioni.

Se oggi sappiamo tutto questo e riusciamo a capire come e perché reagiamo in un determinato modo di fronte a talune situazioni lo dobbiamo al dottor Paul D. Maclean che nel 2007 ha scoperto le strutture di cui ti parlerò tra poco.

Hai paura? È colpa dell’amigdala

L’amigdala è uno dei componenti del sistema limbico dalla forma simile a quella di una mandorla. È un agglomerato di nuclei nervosi che si trovano sotto la corteccia celebrale. È la parte più primitiva del nostro cervello e anche quella meno sviluppata. È la parte che si attiva quando abbiamo paura e ci sentiamo in pericolo.

Se hai mai sentito parlare del sistema “attacco-fuga” devi sapere che il responsabile di tutto, azioni e reazioni, è proprio questa piccola parte presente nel nostro cervello. In particolare:

  • Fa ricordare traumi infantili e momenti sofferenti vissuti nel passato;
  • Gestisce l’istinto di sopravvivenza legato a ripetute esperienze vissute nel passato;
  • È la responsabile del farci temere qualcosa;
  • Elabora le emozioni primarie come rabbia, paura, tristezza, aggressività e ansia;

Questa parte è una delle più vecchie di tutto il nostro corpo che, per altro, negli anni non si è sviluppata. Mantiene quindi ancora alcune memorie legate allo stato dei nostri antenati ossia: fiutiamo un pericolo -> ci difendiamo. Tradotto in parole semplici significa che quando ci sentiamo minacciati attiviamo il meccanismo “attacco – fuga” e, ci blocchiamo in preda al panico o reagiamo mossi da un sentimento di rabbia e aggressività.

–> Se vuoi sapere come controllare la rabbia e vivere più tranquilla, leggi questo articolo

Vivi con il pilota automatico? Lo gestisce l’ippocampo

Questa è la parte della corteccia celebrale che si trova sopra l’amigdala e per questo leggermente più sviluppata. È la parte che permette di memorizzare le informazioni a breve e lungo termine. L’ippocampo è la parte che si occupa di elaborare le mappe spaziali e far apprendere nuovi movimenti.

Se quando guidi svolgi azioni in maniera ripetitiva e mnemonica senza prestare attenzione, il responsabile è l’ippocampo. Sempre lui è il responsabile del farti vivere con il pilota automatico senza la consapevolezza del momento presente.

Vai sulle difensive? Impara a gestire l’Ipotalamo

L’ultima area del sistema limbico ossia la parte del cervello che controlla i sentimenti è l’ipotalamo. È qui che vengono gestite le risposte agli stimoli olfattivi e i comportamenti difensivi.

Possiamo dire che questa sia la parte più sviluppata del cervello ed è razionale. Partecipa alla memoria e all’apprendimento ed è la parte che entra in gioco quando dobbiamo effettuare un ragionamento. La percezione della fame, la regolazione dell’appetito ed il senso di sazietà sono controllate dal sistema nervoso comandato dall’ipotalamo che, quindi, possiamo dire essere il centro del sistema nervoso.

Hai sempre appetito e non riesci a controllare gli attacchi di fame nervosa? Il responsabile è l’ormone prodotto e immagazzinato nell’ipotalamo.

Quindi se vai sempre sulle difensive quando qualcuno ti dice qualcosa o ti fa osservare un probabile errore, devi lavorare su questa parte del cervello e sugli ormoni che qui vengono immagazzinati.

Cervello, pensiero e meditazione

Come hai visto il cervello è la parte di noi che comanda tutto. Quando si è arrabbiati, affamati e persino quando si ha paura. La cosa bella è che tutto questo è controllabile. Possiamo decidere quando arrabbiarci, come gestire la rabbia e la paura. Possiamo intervenire sul senso di fame (senza abbuffarci di cibo) e persino aumentare il nostro senso di felicità.

Certo non è facile e detta così sembra stregoneria. Ma ti assicuro che è alla portata di tutti. Si, anche tu puoi arrivare a “controllare” la tua mente e per farlo bastano sostanzialmente due cose: consapevolezza e gratitudine.

Ora non voglio dilungarmi troppo e tergiversare in questo post il cui scopo è quello di spiegarti qual è la parte del cervello che controlla i sentimenti. Leggi questo articolo per capire meglio come controllare i propri stati d’animo. Non dimenticare di iscriverti alla newsletter gratuita per non perdere nemmeno un contenuto e imparare come trovare la tua felicità.

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