Un gioiello bianco e azzurro che impreziosisce la Sicilia: ecco come appare la Scala dei Turchi agli occhi dei visitatori che accorrono per ammirarla da ogni parte del globo. Questo vero e proprio capolavoro della natura si trova a pochissima distanza dalla celebre Valle dei Templi di Agrigento.
Ci troviamo nell’isola delle meraviglie nel cuore del Mar Mediterraneo. Giungendo via mare appare dinanzi ai nostri occhi curiosi questa candida e gigantesca struttura color gesso che fuoriesce dalle acque turchesi cristalline. Questa enorme roccia argillosa e calcarea sembra quasi un gigantesco iceberg osservandola da lontano. In realtà si tratta di una falesia, anzi della falesia più famose del Mediterraneo. Questa roccia color bianco latte sembra quasi un invito ai viaggiatori all’approdo e a esplorare l’isola. Non a caso nei tempi antichi fu usata proprio come approdo da bucanieri e pirati senza scrupoli che poi saccheggiarono ed espugnarono i villaggi d’oltremare.
Dove si trova la Scala dei turchi?
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La Scala dei Turchi si trova in Sicilia, più precisamente a Realmonte, in provincia di Agrigento, a poca distanza dalla nota Valle dei Templi di Agrigento. Questa celebre bellezza naturale ha fatto anche da sfondo al film Malena di Giuseppe Tornatora, ma anche alle vicende del commissario Montalbano di Andrea Camilleri.
La Scala dei Turchi baciata dal sole può apparire rovente, ma in realtà non lo è (la sua superficie è fresca perché è bagnata dall’acqua).
La falesia ha curve morbide, non aspre. La scala è fatta di marna, ossia una roccia sedimentaria di tipo calcareo e argilloso e colpisce per il suo colore bianco vivo e purissimo.
Perché si chiama Scala dei Turchi?
Nei secoli scorsi questa falesia era il punto d’approdo prediletto dai pirati e bucanieri (i Saraceni erano erroneamente chiamati i“Turchi”). Questa unica e meravigliosa bellezza naturale però fino al decennio scorso era fuori dalle mete turistiche e sconosciuta ai più.
Oggi è tra le 10 attrazioni turistiche più visitate della Sicilia e anche più condivisa sui social visto il suo potenziale altamente instagrammabile.
Visitare il sito è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita. Parcheggiare non è affatto semplice, specialmente durante la stagione estiva quando il sito è molto affollato.
I nostri consigli sono sempre gli stessi:
- sveglia all’alba,
- scarpe comode da trekking antiscivolo,
- outfit casual,
- bottiglia d’acqua;
- smartphone per le foto alla mano.
Il momento migliore per fare l’escursione è la mattina. Il percorso è adatto a tutti, anche bambini, basta usare le scarpe giuste e prestare attenzione.
C’è da dire che il sito ha conosciuto anche momenti bui, come il sequestro dell’area nel 2020 fino all’estate 2022. Vista la fragilità della falesia, è attualmente vietato camminare sui gradoni o stendersi e prendere il sole.
Molte associazioni locali denunciano il rischio idrogeologico che corre il sito, complicato dall’impatto turistico e dalla pessima gestione delle acque.
Nel gennaio 2022 un folle atto vandalico stava rischiando di rovinare per sempre il sito quando due siciliani con precedenti penali hanno deturpato con vernice rossa la superficie.
Spiaggia Scala dei Turchi
La spiaggia della Scala dei Turchi è una sottile striscia di sabbia finissima, quasi mai affollata poiché davvero difficile da raggiungere. Per arrivarci è necessario camminare con i piedi nell’acqua per almeno un’ora intensa. L’atmosfera è unica, la location selvaggia ricorda i film su destinazioni paradisiache. Lo sforzo vale davvero la pena.
Per chi cerca una spiaggia attrezzata c’è invece Lido Rossello a 2 km circa.
Cosa vedere nei dintorni della Scala dei Turchi
Se siete in vacanza e non sapete cosa altro vedere, c’è davvero tanto da visitare nelle vicinanze della Scala dei Turchi. Oltre al centro di Agrigento dove c’è la dimora natale di Luigi Pirandello, c’è la magnifica Valle dei Templi, a circa 20 minuti di auto.
