L’olio essenziale di origano è molto noto per le sue proprietà antinfiammatorie e per essere un grande rimedio contro tutti i sintomi influenzali. Nonostante questa spezia sia molto utilizzata soprattutto in cucina e sia conosciuta da molta gente per questo motivo, si può ricavare anche un olio naturale attraverso le tecniche di distillazione a corrente di vapore. In questo caso vengono colte le estremità fiorite e poi viene applicata questa tecnica, nel corso dei mesi estivi. E’ così che si ricava l’olio essenziale, che presenta tantissimi benefici da sfruttare.
Olio essenziale di origano: tutti i benefici
Le proprietà antinfiammatorie dell’olio essenziale di origano sono quelle che lo rendono molto noto e molto utilizzato. Insieme ad altre piante balsamiche, viene usato anche per decongestionare le vie aeree e per questo motivo è un toccasana durante i periodi di influenza o di raffreddore.
Questo olio essenziale è molto utile anche per favorire i processi digestivi e per rigenerare la flora batterica intestinale. Le sue proprietà sono utili anche per contrastare il gonfiore addominale, il meteorismo e sintomi simili. Proprio in considerazione delle sue proprietà antinfiammatorie e miorilassanti, l’olio essenziale di origano può essere utilizzato anche per contrastare dolori muscolari e mestruali.
Il cavacrolo che è contenuto nell’olio essenziale di origano, sopprime i processi cellulari coinvolti nella percezione del dolore e di conseguenza è molto utile anche nel caso si soffra di dolore cronico. Gli effetti rilassanti di questo olio possono essere sfruttati anche a livello del sistema nervoso.
La sua fragranza favorisce il rilassamento, agevola il sonno e permette anche di sviluppare una maggiore concentrazione. E’ quindi utile se si deve fare qualcosa di importante e si vuole favorire la propria attenzione dal punto di vista cognitivo.
Modalità d’uso dell’olio essenziale di origano
Le modalità d’uso dell’olio essenziale di origano sono diverse. La tecnica del suffumigi, che consiste nel versare due o tre gocce di questo olio essenziale in una pentola piena di acqua bollente, è molto utile nel caso si voglia usare per decongestionare le vie respiratorie. Quindi, per sfruttare i suoi effetti positivi contro i sintomi influenzali ed il raffreddore, questa è sicuramente una delle vie migliori.
Dal punto di vista dell’aromaterapia, quindi per favorire il rilassamento ed il sonno, la cosa migliore è proprio far diffondere la fragranza nell’aria. In questo caso, perciò, sono consigliati i diffusori oppure i bruciaessenze. Per la digestione, l’olio essenziale di origano può essere assunto: è sufficiente versare qualche goccia in un cucchiaino di miele.
Attenzione però ad assumerlo troppo spesso, in quanto pur essendo privo di controindicazioni tutti gli oli essenziali presentano un loro livello di tossicità. Questo aspetto quindi si può magari gestire al meglio chiedendo consiglio al proprio medico.
Se si vogliono sfruttare le proprietà antinfiammatorie e miorilassanti di questo olio, invece, si può mescolare qualche goccia dell’olio essenziale all’olio di mandorle. A questo punto è sufficiente fare un massaggio sulla zona colpita. Si può applicare anche sulla schiena o sulle articolazioni in caso di dolori, o direttamente sul ventre per la sindrome premestruale.
