Il metodo IPATH è un metodo posturale di Restorative Yoga che si prefigge come obiettivo quello di riallineare corpo e mente. Infatti, alla base ci sono delle tecniche che servono per allineare la colonna vertebrale e il sistema articolare. Questo metodo è stato creato non soltanto per il rilassamento e per riprendere pienamente possesso e consapevolezza del proprio corpo, ma anche per contrastare il dolore cronico legato ad ossa e articolazioni di cui molte persone soffrono.
Questo metodo di yoga, creato nel 2009, ad oggi è ancora poco conosciuto ma potrebbe essere utile per un gran numero di persone.
Metodo IPATH: cos’è e come funziona
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Il metodo IPATH (Integral Postural Alignment Techniques – Terapia di allineamento posturale integrale) è un metodo di tipo posturale che appartiene allo yoga. Chiamato anche Yoga Ristorativo Miofasciale, permette tramite sequenze specifiche di rilassare corpo e mente, recuperare energia e ristabilire un corretto allineamento.
E’ una tipologia di yoga piuttosto recente, a differenza di tante altre che invece appartengono al periodo nel quale lo yoga stava nascendo in Oriente.
Infatti è stata Denese Cavanaugh, insegnante di Yoga e Yoga terapeutic, nel 2009 a dare vita a questo importante metodo che ha come obiettivo quello di aiutare chi lo pratica a riallineare corpo e mente. Per quanto riguarda il funzionamento, il protocollo IPATH prevede che chi lo sta praticando debba attuare 5 pose in un periodo di tempo che può andare dai 50 ai 75 minuti.
Al centro però c’è anche un concetto olistico che riguarda il collegamento corpo-mente. Il respiro e il sentirsi a proprio agio nella posizione sono fondamentali per svolgere correttamente tutti gli esercizi e le pose che normalmente è l’insegnante a suggerire. Nel corso dei vari asana ci sono anche dei metodi di decompressione ed allineamento da mettere in pratica e che deve essere l’insegnante a suggerire e spiegare.
Alla base del funzionamento del metodo IPATH c’è il concetto di dover rilassare il corpo, prendendone la massima consapevolezza e facendolo quindi entrare in connessione anche con la mente. Perciò si dice che questo metodo serve per l’allineamento di corpo e mente.
Chi può praticare il metodo IPATH e quante volte praticarlo
Chiunque voglia praticare il metodo IPATH può farlo anche se non ha esperienza di yoga. Inoltre non è un’esperienza stressante o faticosa, di conseguenza va bene per qualsiasi età ed anche per coloro che non sono particolarmente allenati.
Si può praticare in sedute singole, ed è bene essere seguiti da un professionista che sappia indicare le pose da assumere e che riesca a regolamentare anche i tempi. L’ideale è praticare il metodo IPATH una volta a settimana, anche se questo aspetto è sicuramente soggettivo ed è poi chi lo pratica a decidere se farlo più spesso o meno spesso.
Benefici del metodo IPATH
I benefici del metodo IPATH sono molti e riguardano sia il corpo sia la mente. Questo metodo di Restorative Yoga aiuta a combattere il dolore che colpisce le ossa o le articolazioni; inoltre, dato che nelle prime posture c’è un rilassamento miofasciale ed una concentrazione sul respiro, tale metodo favorisce il rilassamento del nervo vago e di conseguenza serve anche per ridurre ansia e stress.
Può servire anche per favorire l’abbassamento della pressione e per migliorare il benessere generale del corpo.
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