Wu Wei (無爲) è un concetto semplice, ma molto potente. Letteralmente nella lingua cinese significa “non azione” o anche “non fare”, ma viene tradotto “senza sforzo”. Si tratta di un invito a rilassarci e a non forzare il corso degli eventi e stressarsi inutilmente. Non va inteso ovviamente in senso negativo come “apatia” o “pigrizia”. Ma qual è la filosofia del Wu Wei? Cosa significa non forzare gli eventi della nostra vita e lasciarli semplicemente fluire? Scopriamolo insieme.
Wu Wei nel Taoismo
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Alla base del Taoismo c’è l’idea che “la Via non agisce mai, eppure niente è lasciato incompiuto”. Il termine Wu Wei spesso viene tradotto come “non agire”, usando la sua accezione letterale, ma in realtà filosoficamente va inteso come “azione senza azione” o anche “azione senza sforzo”.
Wu Wei è l’arte di rimanere sereni anche nei momenti frenetici e stressanti della vita, per rimanere focalizzati su pensieri positivi e costruttivi ed essere sempre produttivi e rilassati.
Wu Wei e natura
Il concetto di Wu Wei, come ogni cosa del Taoismo, è strettamente connesso al mondo della natura. Come i processi naturali fluiscono in modo inevitabile e spontaneo così devono fare i comportamenti umani. Bisogna seguire la corrente che fluisce e non navigare contro essa. Dobbiamo essere come il bambù che si piega, ma non si spezza e non contrasta il vento, ma si adatta oppure essere come la pianta rampicante che si adatta alla forma dell’albero.
Wu Wei è un invito a non seguire il nostro ego e non inseguire ideali, ma adattarci agli eventi che accadono, senza imporci con forza per cambiarli. Il risultato è un atteggiamento più soft e più rilassato, meno stress e meno tensioni, ma anche più spirito di adattamento e perseveranza.
Quindi non si possono cambiare gli eventi?
Leggendo questo articolo e approfondendo il concetto di Wu Wei, sorge spontanea la domanda: ma allora non si può cambiare il corso degli eventi? Non dobbiamo far nulla per cercare di risolvere i nostri problemi o per cambiare ciò che non ci piace subire?
In realtà questa dottrina non dice che “non possiamo cambiare gli eventi” o “non possiamo risolvere i nostri problemi”, ma semplicemente ci dice di essere come l’acqua che è cedevole, si adatta, ma al tempo stesso è potente e resistente.
Il segreto del Wu Wei è una gentile persistenza proprio come fa l’acqua. Per risolvere ogni problema della vita dobbiamo sempre avere in mente l’immagine dell’acqua che supera qualsiasi ostacolo raggirandolo, non cede, ma resiste senza fare sforzi. Addirittura riesce a erodere ostacoli duri e resistenti.
La passività come stile di vita
L’idea di ottenere i migliori risultati usando la passività è da sempre ben radicata nella dottrina cinese. Bisogna non imporre alcunché, ma adattarsi alle situazioni in modo gentile e passivo, non attivo e violento. Un po’ come essere ubriachi, il Wu Wei consente di essere meno rigidi, più leggeri e sciolti, con conseguente diminuzione dell’ansia.
Wu Wei nel mondo dell’arte
Il concetto di Wu Wei ha fortemente influenzato la produzione artistica cinese dei secoli passati. L’artista deve trovare la Natura dentro di sé, non imitarla osservando il mondo esterno, bensì riportare su tela l’energia sprigionata dalle montagne, dai fiumi, dal vento, dagli alberi. Le opere d’arte diventano così esempi di filosofia applicata.
Conclusione
In definitiva l’arte di Wu Wei è l’arte del non far nulla, non reagire negativamente, non litigare, non cambiare le cose e non stressarsi, ma semplicemente accettare passivamente il fluire delle cose e vivere più serenamente. Il segreto di una vita felice è la serenità e la non azione. Provare per credere!
