Tutti conoscono ormai gli innumerevoli benefici della pratica della meditazione, eppure ci sono ancora tante persone che rinunciano perché “non riescono a meditare” e finiscono col pensare che questa attività non è adatta a loro.
Se stai leggendo questo articolo, molto probabilmente sei tra loro che non riescono a meditare. Iniziamo col rassicurarti: tutti sono in grado di meditare, basta avere la consapevolezza e la concentrazione.
Per meditare serve solo la nostra mente. Bisogna abbattere gli schemi mentali che ci fanno sentire incapaci e inadeguati. Magari hai fatto errori da principiante e non vedono risultati nella pratica della meditazione, alla fine hai deciso di rinunciare.
Scopriamo insieme i più comuni errori da evitare nella pratica della meditazione.
Non fai meditazione con continuità
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L’errore più comune è non praticare meditazione quotidianamente, con costanza. Ogni volta che si medita si trae un beneficio, ma solo la meditazione costante ha effetti duraturi sul benessere psico-fisico dell’individuo.
La costanza è più importante della durata della meditazione: meglio 10 minuti al giorno – tutti i giorni – che 1 ora di meditazione tre volte alla settimana. Provare per credere!
L’abitudine di meditare è il focus principale per la riuscita dell’attività. Creare un’abitudine è essenziale: puoi anche iniziare con 2 minuti al giorno prima di colazione, appena ti svegli, purché tu ti impegni a farlo tutti i giorni no stop. Non demotivarti mai: anche se hai una giornata super impegnativa, non dimenticare di meditare.
Ti aspetti subito risultati
Uno dei motivi dell’insuccesso è l’aspettativa. Non devi aspettarti subito i benefici, ma devi meditare per il semplice piacere di farlo. Godi del tempo speso per meditare, rilassati e dimentica ogni aspettativa. I benefici noti spesso arrivano solo dopo mesi se non addirittura anni di pratica costante.
Non ti prepari prima di meditare
Molte persone sbagliano all’inizio della sessione di meditazione. Semplicemente si siedono e iniziano a meditare. In realtà è importante prepararsi alla meditazione: basta rilassarsi, respirare e concentrarsi un paio di minuti prima di iniziare la seduta. Non è complicato!
Cambi tecnica continuamente
Se cambi tecnica di meditazione continuamente, alla lunga l’insuccesso è garantito. All’inizio è bene sperimentare e provare varie tecniche. Il consiglio è di trovare la tecnica che si preferisce e usare solo quella.
Dubitare sulla riuscita della meditazione
Se dubiti sui risultati e sul successo della tua sessione di meditazione, se analizzi troppo la situazione, puoi cadere in errore. L’autocritica demotiva e tiene la mente occupata.
Nella meditazione la mente deve essere libera da ogni altro pensiero e deve focalizzarsi su un elemento preciso (respiro, manta o chakra). La distrazione all’inizio è normale, ma deve assolutamente essere sotto controllo.
Non dai abbastanza attenzione
Se manchi di attenzione e concentrazione, ma mediti in modo sciatto e disinteressato non otterrai alcun risultato. L’intensità e la determinazione sono fondamentali. La meditazione deve essere un piacere, non un impegno che sei costretto a fare tra i tanti impegni quotidiani.
Hai la mente troppo occupata
Se hai tanti pensieri e non riesci a spegnere il cervello e svuotare la mente e concentrarsi, allora la seduta sarà un fallimento. Se sei nervoso e irrequieto tutto il giorno, è impossibile trarre benefici da 10 minuti di meditazione. Basta pensare a che benefici trarresti se mangi tutti il giorno cibo spazzatura e ti alleni 30 minuti in palestra.
Sei dipendente dai media
Se usi troppo i social media o più in generale i media durante il giorno, rafforzi ansia, nervosismo e pensieri negativi, e risulterà difficile meditare bene e con costanza. L’ideale è sperimentare il digiuno di mass media e rinascere nel qui ed ora.
